Associazione Culturale VARZI VIVA
Scheda tecnica del "Salame di Varzi"


Materie prime e condizioni di lavorazione

Carni
Tutte le carni utilizzate devono provenire da suini con le caratteristiche di cui all'art. 2 della legge 30.05.1989 n. 224. Le modalita' di trasporto, conservazione e deposito sono disciplinate dal d.lgs 18.04.1994 n. 286.

  • Salame di Varzi (cacciatore): macinatura 8 mm.
I cacciatori varzesi  peso salame finito: max 200 g.
 parte magra: coscia, lonza, filetto, coppa opportunamente nervata, magro di pancetta, trito di banco, trito di prosciutto min. 20% spalla disossata, snervata e sgrassata max. 60%
 parte grassa: gola 20%-22% (o pancetta 20%-25% oppure gola e pancetta 20%-22%)

  • Salame di Varzi: macinatura 12mm.
Il crespone  peso salame finito: oltre 200 gr.
 parte magra: coscia, lonza, filetto, coppa opportunamente snervata, magro di pancetta, trito di banco, trito di prosciutto min. 20% spalla disossata, snervata e sgrassata max. 60%
 parte grassa: gola 20% (oppure pancetta 20%-25% oppure gola e pancetta 20%-22%)



Budelli
Sono consentiti esclusivamente budelli naturali. Soltanto per i Salami di Varzi destinati alle operazioni di sezionamento in tranci, affettamento e relativo confezionamento, effettuate in laboratori annessi allo stabilimento di produzione, è ammesso l'utilizzo di budelli artificiali composti con materiali a norma di legge, fermo restando che i salami confezionati con budelli artificiali non possono essere posti in vendita interi.

Altri ingredienti
Normalmente tutto quello che costituisce la miscela di salagione:
Sale marino max Kg. 2,5/q.le
Nitrato di sodio e/o potassio max 250 mg/Kg
Nitrito di sodio e/o potassio max 150 mg/Kg
Pepe nero grana max gr.2/Kg
Pepe macinato fine max gr. 0,3/Kg
Infuso di aglio fresco e vino rosso filtrato max 10 ml./Kg
Starter per fermentazione tipica (**) max > 1 x 10 alla decima unità formanti colonia/grammo di lattobacillacee, micrococcacee, pediococcacee e staffilococcacee scelte fra ceppi non troppo acidificanti con proprietà di riduzione dei nitrati
Zucchero o destrosio(**) max gr/350 q.le

(*) l'uso del pepe macinato è consentito esclusivamente per i prodotti destinati all'affettamento.
(**) l'utilizzo di zucchero o destrosio è consentito esclusivamente se abbinato all'utilizzo degli starter per fermentazione tipica.

Asciugatura
L'asciugamento può essere effettuato a freddo oppure a caldo.

Stagionatura
Periodo minimo di asciugatura e stagionatura:

Diametro del salame
fresco in mm.
Tempi minimi di stagionatura in giorni
(compreso asciugamento)
fino a < 5015
da 50 a 6030
da 61 a 80 45
da 81 a 9060
dagla 91 a 110100

Prodotti speciali
Il Salame di varzi con budello gentile e budello cucito doppio ha un tempo di stagionatura minimo di 100 giorni, indipendentemente dal diametro del salame fresco.
I salami con diametro inferiore ai 50 mm. possono essere insaccati anche in budello di manzo ed il tempo di stagionatura è di un minimo di 15 giorni.

Caratteristiche finali
Il salame di Varzi ai fini della DOP, al termine dei prescritto periodo di stagionatura, deve presentare le seguenti caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche:

caratteristiche organolettiche

  • caratteristica forma cilindrica, esteriormente segnata dallo spago di legatura, privo di imperfezioni esterne tali da pregiudicarne l'immagine; presenza uniforme di muffe grigie di contenuta lunghezza;
  • pesi corrispondenti ai pesi iniziali depurati dal calo di asciugatura e stagionatura, in media dal 30 al 35% del peso del prodotto posto ad una temperatura di 13-14°C e ad un'umidità tra il 90-95%, in locali condizionati o in locali naturali gestiti dall'esperienza dei produttore;
  • deve presentare al tatto una tenera, compatta ed elastica consistenza tale da rinvenire dopo una leggera pressione delle dita;
  • aspetto al taglio: la fetta si presenta con frazione adiposa priva di porzioni rancide; non sono presenti frazioni aponeurotiche. La parte grassa deve risultare perfettamente bianca, quella di carne deve essere di colore rosso vivo;
  • sapore e aroma: deve essere sapido, dolce, delicato, leggermente speziato, fragrante e caratteristico strettamente condizionato al lungo periodo di stagionatura; retrogusto appena amarognolo;
  • l'impasto deve risultare compatto e la presenza della parte grassa deve essere in giusta proporzione.
caratteristiche chimiche e microbiologiche:
  • acqua 31.0%
  • minerali 4.19%
  • proteine 35.5%
  • grassi 29.3%
  • valore energetico 406 Kcal 1714 Kj